Giorgio Melillo ha commentato le Primarie:
"In questi giorni mi ritorna alla mente una cupa mattina di alcuni anni fa quando un fulmine colpì la chiesa di Bagno. Quel giorno io, all'epoca giovane ragazzo cresciuto in uno dei due frequentatissimi bar del paese, sono stato costretto ad ascoltare tanti commenti, buoni e cattivi, sull'effetto benefico del fulmine per alcuni (si capisce cosa intendo dire) e di altri disperati per il triste segno del destino che aveva danneggiato la chiesa. Bene, dopo pochissime ore, giiusto il tempo di metabolizzare l'accaduto, il paese tutto si strinze in una laboriosa collaborazione con il comitato che venne costituito con a capo i massimi dirigenti politici e pubblici che in un tempo ragionevole riuscirono a ricostruire il campanile e la chiesa. Io vidi quel fulmine aveva un intenso colore blu e fu segno di devastazione. Questa stora per dire che i Gavorranesi hanno scelto il loro parafulmine ora dobbiamo collaborare tutti per installarlo sul "campanile" del Municipio."
venerdì 20 febbraio 2009
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