lunedì 23 febbraio 2009

Quando eravamo giovani "ROMA 1980 MANIFESTAZIONE contro l'installazione degli euromissili " Foto di GIGI CACIALLI

Era un'epoca diversa a Roma nel 1980, sfilammo per la pace e contro gli euromissili, 1.000.000, di persone mobilitate in gran parte dal PCI e dalla sinistra di allora, eravamo giovani, portavamo dentro di noi la voglia di cambiare il mondo, per me la stessa voglia di oggi,GRAZIE GIGI PER QUESTO REGALO.
Allora cantavamo:

Anche se il nostro maggio

ha fatto a meno del vostro coraggio

se la paura di guardare

vi ha fatto chinare il mento

se il fuoco ha risparmiato

le vostre millecento

anche se voi vi credete assolti

siete lo stesso coinvolti.

E se vi siete detti

non sta succedendo niente

le fabbriche riapriranno

arresteranno qualche studente

convinti che fosse un gioco

a cui avremmo giocato poco

provate pure a credervi assolti

siete lo stesso coinvolti.

Anche se avete chiuso

le vostre porte sul nostro muso

la notte che le “pantere”

ci mordevano il sedere

lasciandoci in buonafede

massacrare sui marciapiedi

anche se ora ve ne fregate

voi quella notte voi c’eravate.

E se nei vostri quartieri

tutto è rimasto come ieri

senza le barricate

senza feriti senza granate

se avete prese per buone

le “verità” della televisione

anche se allora vi siete assolti

siete lo stesso coinvolti.

E se credete ora

che tutto sia come prima

perché avete votato ancora

la sicurezza la disciplina

convinti di allontanare

la paura di cambiare

verremo ancora alle vostre porte

e grideremo ancora più forte

per quanto voi vi crediate assolti

siete per sempre coinvolti

per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti.

"Canzone del Maggio" Fabrizio de Andrè Lp "Storia di un Impiegato"

venerdì 20 febbraio 2009

Grazie GIORGIO

Giorgio Melillo ha commentato le Primarie:


"In questi giorni mi ritorna alla mente una cupa mattina di alcuni anni fa quando un fulmine colpì la chiesa di Bagno. Quel giorno io, all'epoca giovane ragazzo cresciuto in uno dei due frequentatissimi bar del paese, sono stato costretto ad ascoltare tanti commenti, buoni e cattivi, sull'effetto benefico del fulmine per alcuni (si capisce cosa intendo dire) e di altri disperati per il triste segno del destino che aveva danneggiato la chiesa. Bene, dopo pochissime ore, giiusto il tempo di metabolizzare l'accaduto, il paese tutto si strinze in una laboriosa collaborazione con il comitato che venne costituito con a capo i massimi dirigenti politici e pubblici che in un tempo ragionevole riuscirono a ricostruire il campanile e la chiesa. Io vidi quel fulmine aveva un intenso colore blu e fu segno di devastazione. Questa stora per dire che i Gavorranesi hanno scelto il loro parafulmine ora dobbiamo collaborare tutti per installarlo sul "campanile" del Municipio."


giovedì 19 febbraio 2009

Una RIFLESSIONE sulla SCUOLA e SULLA COSI' DETTA "RIFORMA GELMINI"


Con l'approvazione della legge da parte del Parlamento sui nuovi indirizzi sulla scuola, di fatto in ITALIA si è dato il via allo SMANTELLAMENTO della SCUOLA PUBBLICA a favore di quella privata. Con l'abolizione del tempo pieno - un servizio così importante sia per i bambini che per le famiglie in cui entrambi i coniugi lavorano - di fatto la scuola materna cessa di avere la propria utilità ANCHE SE TUTTO E’ STATO RIMANDATO ALL’ ANNO SCOLASTICO CHE INIZIERA’ NEL SETTEMBRE 2010.

L'introduzione del maestro unico riporta i ragazzi a una offerta formativa adeguata alla società italiana di trent'anni fa e colpisce il settore più organizzato e all'avanguardia dell'intero sistema scolastico del Paese.

La riduzione del corpo insegnante e del personale non insegnante, insieme alla riduzione di orario delle lezioni, impoverisce la scuola media primaria e secondaria. La trasformazione delle università in fondazioni chiude il cerchio che prefigura l'avvento della scuola PRIVATA come per la formazione delle future classi dirigenti del Paese, rispetto alla scuola pubblica. Auguro ai cittadini di avere a disposizione molto denaro per far studiare i propri figli, perché tra poco la scuola pubblica sarà relegata al ruolo di scuola per "poveri, disadattati, immigrati e altre figure che questo governo considera marginali per lo sviluppo della società del futuro".

Ricordo ai meno attenti che la scuola PUBBLICA ha garantito, nonostante problemi e carenze, la possibilità per tutti di studiare, di farsi una cultura, di accedere alle professioni e poter divenire classe dirigente su una base paritaria.

In tutto questo mi colpisce la scarsa reattività del Paese davanti a quello che il Governo sta facendo, mentre l'opposizione a questo brutale smantellamento avviene SOPRATTUTTO DA PARTE DEGLI INSEGNANTI. Li capisco e hanno tutta la mia solidarietà.

Il silenzio più assordante l'ho avvertito però dal sistema istituzionale, che dovrebbe almeno interrogarsi e magari, pacatamente e serenamente, opporsi anche solo per onor di firma. Non ho letto, né tanto meno sentito la voce dei sindaci, dei vari assessori alla scuola, i quali vedranno impoverire il loro territorio da chiusure di plessi e da ridimensionamenti molto forti e dovranno gestire una situazione di sostanziale arretramento e impoverimento culturale sui rispettivi territori.

Nel momento in cui la scuola pubblica subisce uno smantellamento senza precedenti, dal quale appare chiaro quale modello di società si intende costruire, i giornali sono pieni di candidature per le prossime elezioni amministrative, oppure si appassionano su quale sarà il futuro dei sindaci a scadenza di mandato, mentre è tutto un fiorire di prese di posizioni sui risultati delle Primarie appena celebrate.

Tutto questo denota un vuoto della politica da far spavento, lo stesso vuoto che ha fatto vincere il centrodestra e che gli permette di governare al riparo da qualunque opposizione degna di questo nome.

Io appartengo a questa classe dirigente, provo semplicemente vergogna. In questi anni come presidente del consiglio provinciale ho lavorato molto con le scuole, ne conosco le difficoltà e le problematiche, ho conosciuto tantissimi insegnanti che svolgono un ruolo delicato, vitale e di grande valore, e in caso di ELEZIONE A SINDACO CONTINUERO’ QUESTO MIO IMPEGNO CON LE SCUOLE PRESENTI SUL TERRITORIO DI GAVORRANO.

Ed è proprio per il rispetto che porto al mondo della scuola pubblica che auguro alla nostra comunità e alla nostra politica che i cittadini RESTINO VIGILI SU QUESTO TEMA E SAPPIANO MOBILITARSI COME NELL’AUTUNNO SCORSO PER COSTRINGERE IL GOVERNO A FARE MARCIA INDIETRO.

SARO’ A FIANCO DI TUTTI COLORO CHE SI BATTERANNO PER SALVARE LA SCUOLA PUBBLICA DALLO SMANTELLAMENTO.



Una Polemica che non capisco, Una Risposta alla Presunta Candidata della DESTRA GAVORRANESE

Capisco che le primarie lasciano delle scorie, in tutti noi, è umano e naturale.

Il sottoscritto le ha vinte impostando la propria campagna nel confronto con i cittadini, usando il tradizionale porta a porta, e parlando di un’ idea di governo per Gavorrano.

Sono stato percepito come il candidato più unitario della coalizione del centrosinistra, capace di parlare il linguaggio dell’unità, del rinnovamento, e della compattezza della coalizione per battere le destre a Gavorrano ed assicurare al territorio un governo democratico e partecipato da parte dell’intera comunità.

Ho evitato polemiche nel campo a cui appartengo, per tutte le primarie, e restando in silenzio sino ad oggi, per cui mi stupisco delle parole di Balloni sulla stampa, perché l’unica dichiarazione da me fatta è quella in diretta a Teletirreno durante la lunga trasmissione sulle primarie, dove ho parlato di unita del centrosinistra per riconquistare sia Gavorrano, che l’Amministrazione Provinciale, facendo i miei auguri al Candidato Presidente Leonardo Marras e mettendomi umilmente a disposizione per un lavoro comune nell’interesse delle nostre comunità, a quella dichiarazione mi attengo, e non ho certo bisogno di aggiungere ne correggere alcunché, altre cose non mi appartengono e non mi riguardano.

La cosa che invece non mi stupisce, è la presa di posizione della Signora Magnaricotte, che per la seconda volta interviene a gamba tesa sulle primarie del Centrosinistra, a lei vorrei rispondere molto pacatamente.

Le primarie del centrosinistra a Gavorrano sono state una festa della democrazia, la magnifica partecipazione popolare ha dato forza e limpidezza alla scelta che i cittadini in piena libertà hanno fatto.

Dalle primarie è uscito il candidato a sindaco per il Giugno 2009, capisco dalle prese di posizione della presunta candidata del centrodestra gavorranese, che avrebbe preferito altri avversari, mi dispiace per lei ma non posso farci nulla.

Quando le liste saranno presentate, e sapremo chi sono gli altri candidati a Sindaco, ci confronteremo sui programmi, gli elettori decideranno.

E’ la seconda volta che la presunta candidata a sindaco del centrodestra interviene con argomenti francamente inconsistenti sull’appoggio limpido e chiaro che ho ricevuto dall’ex Sindaco di Gavorrano Mauro Giusti, ormai una vera e propria ossessione per la Magnaricotte ed i suoi consiglieri.

La consigliera Magnaricotte in cinque anni di presenza in Consiglio Comunale ha brillato per l’inconsistenza della sua azione politico-amministrativa, ed oggi inizia una campagna elettorale all’insegna dell’offesa e delle minacce al sottoscritto, segno di una mancanza di idee per la soluzione dei problemi dei cittadini.

Speravo in un confronto civile e sereno, dello stesso livello di quello instaurato con il centrodestra in Consiglio Provinciale, dove anche nell’ultimo consiglio del 18 Febbraio abbiamo votato all’unanimità quasi tutti i punti all’ordine del giorno nell’interesse della comunità provinciale.

La Signora Magnaricotte, scopre solo adesso che sono un fiero antagonista del centrodestra, le ricordo che questo è noto a tutti vista la mia lunga militanza nella SINISTRA E NEL CENTROSINISTRA, per la cui unità ho affrontato, e vinto le primarie e per la quale mi batterò mettendo a disposizione le mie idee, la mia passione, tutte le mie energie per portarlo alla vittoria ed alla riconquista del Comune di Gavorrano, e per assicurare ai cittadini la continuità del buon governo democratico sul territorio.

Gli elettori, in piena libertà, e scegliendo serenamente decideranno a chi affidare la guida del loro Comune, capaci di valutare le proposte, i programmi e le idee migliori per il futuro di Gavorrano, per quel che mi riguarda da oggi considero chiusa ogni polemica sulle primarie, da qualunque parte venga.

lunedì 16 febbraio 2009

BORGHI MASSIMO VINCE LE PRIMARIE DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA

A Gavorrano alle primarie di Coalizione del Centrosinistra, grande partecipazione popolare con 2795 cittadini che si sono recate alle urne.
IL RISULTATO VEDE PREVALERE BORGHI MASSIMO NONOSTANTE IL TENTATIVO EVIDENTE DELLA DESTRA GAVORRANESE RECATASI CON I PROPRI DIRIGENTI E MILITANTI A VOTARE NEI SEGGI DI GAVORRANO, CALDANA E BAGNO, DI INQUINARE LE PRIMARIE.
BORGHI MASSIMO CON I SUOI 834 VOTI FRUTTO DI UN LAVORO UNITARIO TRA PARTITO SOCIALISTA-SINISTRA DEMOCRATICA-VERDI-MILITANTI E DIRIGENTI DEL PD IN TUTTE LE FRAZIONI DEL COMUNE HA COLTO LA VOGLIA DI RINNOVAMENTO DEI CITTADINI.

GRAZIE A TUTTI COLORO CHE HANNO LAVORATO IN CONDIZIONI DIFFICILI PER QUESTA AFFERMAZIONE, SONO LORO I VERI PROTAGONISTI DI QUESTO SUCCESSO.

mercoledì 11 febbraio 2009

DIBATTITO TRA I CANDIDATI ALLE ELEZIONI PRIMARIE DI COALIZIONE A SINDACO PER IL CENTROSINISTRA DI GAVORRANO

Un gruppo di CITTADINI del Comune di Gavorrano di vari orientamenti politici, molto legati alle TEMATICHE di AGENDA VENTUNO, ha invitato i QUATTRO CANDIDATI alle PRIMARIE DELLA COLIZIONE DI CENTRO SINISTRA DI GAVORRANO ad un INCONTRO-CONFRONTO PUBBLICO.

IL CONFRONTO SI SVOLGERA'

VENERDI 13 FEBBRAIO
ore 21

PRESSO LA SEDE DEL LABORATORIO AMBIENTALE

DENTRO IL CAMPEGGIO DELLA FINORIA IN GAVORRANO


Il CANDIDATO MASSIMO BORGHI PARTECIPERA' E SPERA DI INCONTRARE TUTTI GLI ALTRI CANDIDATI PER POTER CONFRONTARSI NELL'UNICA OCCASIONE OFFERTA DURANTE L'INTERA CAMPAGNA PER LE PRIMARIE.


sabato 7 febbraio 2009

Roberto AMICO e MAESTRO di UMANITA', ETICA e MORALITA'

Il Presidente del Consiglio Provinciale Borghi Massimo con ROBERTO CERULLI ex-capogruppo del Gruppo Consiliare della Margherita in Consiglio Provinciale.
Da ROBERTO dal suo impegno ho imparato UMANITA', ETICA della RESPONSABILITA', ETICA della POLITICA.
Un AMICO sincero che avrei voluto avere accanto a me in questa nuova avventura.
Grazie ROBERTO per quello che mi hai insegnato.

Buona politica, buona amministrazione, ETICA della RESPONSABILITA' e MORALITA'

In questa campagna per le primarie di Coalizione del 15 Febbraio per la scelta del CANDIDATO A SINDACO DELL’INTERO CENTROSINISTRA molti cittadini, quantizzabili in diverse centinaia pongono con forza domande e ragionamenti SULLA QUESTIONE MORALE, E SULL’ETICA DELLA POLITICA di BERLINGUERIANA MEMORIA.

Spero e credo che questo succeda anche negli incontri degli altri candidati.

Penso che BENE facciano i CITTADINI A PORRE AL CENTRO DEI LORO INTERVENTI LA “QUESTIONE MORALE”, perché è un richiamo FORTE alla POLITICA ed a coloro che vi si impegnano SOPRATTUTTO SUL PIANO LOCALE.

La CRISI della POLITICA, la FINE dei GRANDI PARTITI POPOLARI DI MASSA, la FINE della PARTECIPAZIONE a PERCORSI CONDIVISI e DEMOCRATICI SU GRANDI SCELTE che incidono direttamente sulla QUALITA’ DELLA VITA DEI CITTADINI, ha reso in molti casi la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, CHIUSA, OTTUSA, IMPENETRABILE E NON TRASPARENTE.

Oggi fortunatamente molti cittadini RIPRENDONO il cammino della CONSAPEVOLEZZA, vogliono CAPIRE, PARTECIPARE essere PROTAGONISTI INFORMATI DELLA VITA DEI LORO COMUNI, E DELLE SCELTE CHE LI RIGUARDANO.

Secondo il mio pensiero questa voglia non E’ ANTIPOLITICA, ma nuova IMPORTANTE CONSAPEVOLEZZA DI VERA CITTADINANZA.

Questi sono i cittadini che qualunque AMMINISTRATORE PUBBLICO DOVREBBE DESIDERARE AVERE VICINO, perché sono LORO che ESSENDO PORTATORI DI INTERESSI POSITIVI, aiutano la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE A RIMANERE PULITA, LIBERA, IMPARZIALE, COSTRINGONO GLI AMMINISTRATORI a perseguire l’unico scopo della loro MISSIONE, cioè “L’INTERESSE GENERALE DELLA COMUNITA”.

Dobbiamo lavorare seriamente ber battere il CONNUBIO POLITICA-AFFARI,

dobbiamo impegnarci sempre più per la TRASPARENZA.

La PARTECIPAZIONE può AIUTARCI ad avere CLASSI DIRIGENTI espressione del POPOLO e non AUTOREFERENZIALI, ad avere una POLITICA LIBERA DA CONDIZIONAMENTI, AL SERVIZIO DEI CITTADINI.

Spero che questo VENTICELLO che AVVERTO divenga un URAGANO di PARTECIPAZIONE una vera e propria RIVOLUZIONE con la quale I CITTADINI SI RIAPPROPRINO DELLA POLITICA, personalmente LAVORERO’ perché questo avvenga, e perché tutti insieme si COSTRUISCA la NUOVA PRIMAVERA DELLA PARTECIPAZIONE POPOLARE:

Incontro con i CITTADINI DI BIVIO RAVI

LUNEDI 9 FEBBRAIO
ore 20,30

LOCALI CENTRO SOCIALE
BIVIO RAVI

Il Presidente del Consiglio Provinciale

MASSIMO BORGHI

Candidato alle primarie di Coalizione del 15 Febbraio

INCONTRA I CITTADINI
PER PARLARE DI PROGRAMMI

Gemellaggio GROSSETO-UZBEKISTAN

Dal 12 Marzo al 19 Marzo , sarò insieme al Presidente della Provincia di Grosseto in visita ufficiale nella Repubblica dell’UZBEKISTAN, situata in Asia Centrale.

Il motivo del viaggio è il gemellaggio tra la Provincia di Grosseto e la Provincia di Samarcanda, la stessa città dove si snodava la VIA DELLA SETA PERCORSA DA MARCO POLO NEI SUOI VIAGGI IN CINA, E RICORDATA NEL LIBRO AUTOBIOGRAFICO “IL MILIONE”.

Siamo convinti che questa visita in un paese così lontano, ma ricco di storia di cultura e soprattutto di tante risorse naturali sarà una opportunità positiva per aprire nuovi mercati ed interscambi commerciali per le aziende della nostra provincia che operano nel settore del turismo di qualità, ma anche nelle tecnologie avanzate che servono allo sviluppo di quel Paese così importante per gli equilibri geopolitica di quell’ area del mondo.

Ricordo che a sud l’UZBEKISTAN confina con l’AFGANISTAN, e funge da baluardo contro l’infiltrazione dei Talebani verso i territori e le ex repubbliche sovietiche dell’Asia Centrale, è quindi un Paese che dobbiamo aiutare ed incoraggiare sulla via dello sviluppo e del progresso economico.

Sono particolarmente felice di partecipare a questo viaggio, perché la rappresentanza diplomatica dell’UZBEKISTAN in Italia si è interessata alla Provincia di Grosseto grazie al lavoro del Tavolo Multireligioso da me presieduto.

Si sono interessati al lavoro che stavamo facendo perché la religione islamica è maggioritaria in UZBECHISTAN, ma convive serenamente con la religione ortodossa e con quella cattolica, e quindi ci hanno contattato partendo dal dialogo tra culture diverse che rispettandosi si aprono al dialogo, e respingono gli estremismi di ogni genere.

E’ questo un esempio di globalizzazione positiva e di come una piccola cosa che nasce a Grosseto può interessare a così grande distanza, penso che i maremmani debbono esserne orgogliosi.

martedì 3 febbraio 2009

Incontro con i CITTADINI DI GRILLI

VENERDI 6 FEBBRAIO
ore 20,30

Locali della Pro Loco di GRILLI

Il Presidente del Consiglio Provinciale

MASSIMO BORGHI

Candidato alle Primarie del 15 Febbraio

Incontra i cittadini di Grilli

Presentazione Programma

Incontro con SPI-CGIL GAVORRANO

VENERDI 6 FEBBRAIO
ore 15,30

LOCALI CAMERA DEL LAVORO
DI BAGNO

Il Presidente del Consiglio Provinciale

MASSIMO BORGHI

Candidato alle primarie del 15 Febbraio

Incontra i pensionati dello SPI-CGIL
per:
Parlare di Politiche Sociali

Incontro con i CITTADINI DI CASTEANI

GIOVEDI 5 FEBBRAIO
ore 20,30

c/o Centro sociale
CASTEANI

Il Presidente del Consiglio Provinciale

MASSIMO BORGHI

Candidato alle Primarie del 15 Febbraio
Incontra i cittadini di Casteani

Presentazione programma.

Incontro con l' AUSER di BAGNO DI GAVORRANO

GIOVEDI 5 FEBBRAIO
ore 17,30

Il Presidente del Consiglio Provinciale

MASSIMO BORGHI

Candidato alle primarie del 15 Febbraio

Incontra l'AUSER di Bagno di Gavorrano
Parleremo di VOLONTARIATO e POLITICHE SOCIALI

Inaugurazione FESTA DELLA TOSCANA 2006

Piazza Duomo Grosseto Il Presidente del Consiglio Provinciale MASSIMO BORGHI inaugura la Festa della Toscana 2006.
Nella foto: L'ex Prefetto di Grosseto Dott. Iannuzzi.
Il Presidente del Consiglio Regionale Nencini.
Il Sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi.
La Presidente del Consiglio Comunale di Grosseto Giovanna Stellini.
Il Presidente della Provincia di Grosseto Lio Scheggi.
Era la prima volta che Provincia e Comune organizzavano iniziative insieme per la Festa della Toscana.

lunedì 2 febbraio 2009

Incontro con i CITTADINI DI GIUNCARICO

MERCOLEDI 4 FEBBRAIO
ore 21,00

Locali Circolo Arci g/c

Il Presidente del Consiglio Provinciale


MASSIMO BORGHI
Candidato alle primarie della Coalizione di Centrosinistra


Incontra i Cittadini di GIUNCARICO
per parlare di PROGRAMMI

Incontro con i CITTADINI DI RAVI

MERCOLEDI 4 FEBBRAIO
Ore 17

Il Presidente del Consiglio Provinciale

MASSIMO BORGHI
Candidato alle Primarie della Coalizione di Centrosinistra

Incontra i cittadini di Ravi

Presentazione del PROGRAMMA